Il tennista italiano Sinner si è guadagnato un posto in semifinale con una vittoria convincente su Rune in tre set. La sua prestazione eccezionale ha lasciato l’avversario annichilito e senza speranza, dimostrando una solidità sconcertante in campo.
Dominio assoluto di Sinner verso la semifinale: trionfo deciso in tre set su un avversario impotente – il tennista italiano non conosce rivali.
Sinner impavido verso la semifinale: vittoria in tre set su Rune.
Non si può fermare Jannik Sinner, è quasi sorprendente dopo questa partita giocata con una solidità sconcertante dal tennista italiano. Il suo avversario, Rune, sembrava annichilito, senza speranza. Il tennista danese si è comportato molto bene nel primo set, ottenendo addirittura 5 ace sulla terra rossa. Ma Jannik è stato solido come la pietra, ribattendo colpo su colpo, finché Rune non ha commesso un errore nel turno di servizio e Jannik ha potuto chiudere il primo set 6-4. È durato 47 minuti. Nel secondo set, il danese ha deciso di passare alla modalità difensiva. L’azzurro ha risposto colpo su colpo e non sono servite le bordate del danese, che sembrava essere in campo con il giusto atteggiamento ma senza alcuna possibilità di condurre il match.
Nella seconda frazione, però, il danese si è mostrato più coraggioso perché ora l’iniziativa dal fondo campo era tutta sua. Ma Jannik, sempre concentrato, non sembrava scomporsi, ha mantenuto i suoi turni di battuta anche se il danese ha alzato notevolmente il livello. Ora era il momento di resistere. Poi sul 2-2, Jannik ha avuto tre palle da break 0-40, ma il danese è riuscito a portare a casa il game vincendo 5 punti di fila. Peccato, Rune si è portato sul 3-2. Se mai ce ne fosse bisogno, ora Sinner deve dimostrare grande forza mentale perché si ritrova di fronte a un Rune galvanizzato dopo essere riuscito a tirarsi fuori da una situazione complicata. L’azzurro ha tenuto il suo servizio con una certa apprensione e si è portato sul 3-3. La prima palla del servizio non voleva entrare e il danese si trovava quasi sempre dentro il campo, almeno due metri. L’italiano dal fondo ha macinato chilometri senza scomporsi.
Sul 5-5, ancora un’occasione per Sinner che, con il servizio di Rune, si trova di nuovo sull’0-40. Ma come sul 2-2, il danese, che in precedenza aveva interrotto il gioco per presunti schiamazzi dal pubblico, è riuscito ancora una volta a mantenere il servizio. Si è arrivati ad un tie-break condotto magistralmente da Sinner, che si è procurato 2 match point sul 6-4. Ma Rune, molto nervoso, è riuscito a ribaltare il secondo set vincendo per 8-6. Tutto da rifare per Sinner, che era ad un punto dalla semifinale.
Si salva Sinner, che serve solo 2 prime su 6 in questo avvio di terzo set, ma porta a casa il game, 1-0. Ma il danese comanda dal fondo campo e chiude con un devastante diritto lungolinea un punto che lo porta sul 40-0. Jannik recupera due punti, ma poi ancora una palla corta di Rune. Sinner quasi inciampa nel tentativo di recupero, e siamo sul 1-1. Ora l’azzurro ha bisogno di ritrovare sicurezze con la battuta, che fino a questo momento non è stata molto efficace. Il danese cerca il vincente ad ogni punto, ma l’azzurro riesce a chiudere il game con un ace al centro. Vantaggio Sinner, che tiene il servizio e si porta sul 2-1. Mentalmente, l’italiano sembra provare a scuotersi, cercando di giocare più aggressivo con colpi più incisivi, senza subire l’iniziativa di Rune.
Gli scambi lunghi non si vedono più, il danese accorcia e cerca il vincente appena può. Entrambi i tennisti sembrano stanchi, ma il danese non aspetta mai: al primo colpo, spinge. Rune tiene il servizio e si va avanti, i giocatori mantengono il proprio servizio, 2-2. Ora Rune prova a forzare per ottenere un break su Sinner, si porta sul 30-40 ma l’italiano conquista il punto grazie a un errore dell’avversario. Poi un buon servizio in kick di Sinner, che si salva e si riporta avanti, 3-2.
Quando l’azzurro si trova di fronte avversari di classe che si esaltano con un tennis imprevedibile, sembra faticare a trovare delle contromisure. Stessa difficoltà che incontra quando si confronta con avversari come Alcaraz. Infatti, Rune tiene il servizio a zero e pareggia il punteggio. Jannik barcolla, ma non molla e si riporta avanti con un grande turno al servizio, che vince a zero. Il punteggio è ora di 4-3 e si corre verso il secondo tie-break del match.
Finalmente Sinner torna a comandare e fa male con il suo rovescio lungolinea, portandosi sul 0-30 nel turno di battuta di Rune. Riesce a conquistare 2 palle break sul 15-40. Il danese commette un errore in battuta con un doppio fallo e l’azzurro lo brekka, portandosi sul 5-3. È il momento di forzare, Jannik spinge e chiude il set dopo il terzo match point. Il risultato finale è di 6-4, 6-7, 6-3. Adesso tocca al greco Stefanos Tsitsipas.