Un trionfo memorabile per il nostro campione a Cincinnati: una vittoria straordinaria ottenuta con determinazione e stile inconfondibile. Questo match ricorda il talento e la forza di volontà del nostro numero uno sul campo da tennis Atp.
Il trionfo di un peccatore a Cincinnati: una vittoria di pura determinazione e eleganza nel mondo del Tennis Atp.
Un match alla Jannik, una vittoria portata a casa con rabbia, volontà e la classe cristallina del nostro numero uno. È stata una partita conquistata, non era scontato considerando anche i precedenti tra i due tennisti. Jannik voleva a tutti i costi interrompere la serie di sconfitte consecutive contro il tedesco, l’ultimo scontro prima di questa partita risale agli US Open 2023, dove Sascha ha vinto al quinto set. Certamente, dal 2023 ad oggi sembra essere passata una vita per il nostro, e in realtà in questo anno sono successe molte cose. Ha conquistato la posizione di numero uno al mondo, ma ha anche avuto problemi fisici che non gli hanno permesso di partecipare alle Olimpiadi di Parigi.
Ora riparte da questa finale conquistata, come detto, anche con una certa dose di rabbia. Ne è prova l’urlo sul punto del match point, dove Sinner ha sfogato appunto rabbia e felicità. Il punteggio finale è stato 7-6 (9) 5-7 7-6 (4) sul veloce dell’Ohio. Ora Jannik si gioca la finale a Cincinnati senza pensare ai punti che guadagnerebbe contro il suo rivale Alcaraz, che è stato eliminato a sorpresa. È una situazione inedita per l’azzurro, che non era mai riuscito a raggiungere la finale a Cincinnati nella sua giovane carriera. Tuttavia, la sensazione è che Sinner sia andato anche oltre il dolore per vincere contro Zverev.
Il riferimento è ai problemi all’anca di cui si è spesso parlato negli ultimi tempi, problemi che preoccupano non poco sia il tennista della Val Pusteria che il suo staff. Nella semifinale giocata contro il tedesco, infatti, già dopo alcuni game del primo set Jannik si è toccato ripetutamente il fianco destro. Ha fatto movimenti attenti e stretching in campo, un atteggiamento circospetto che ha subito messo in dubbio la sua tenuta contro il numero quattro del ranking. I tifosi azzurri sono preoccupati, segnali poco confortanti da questo punto di vista sulla resistenza del numero uno del mondo, specialmente in vista degli US Open.
La situazione fisica del numero uno del ranking era nota in gran parte. Jannik ha parlato prima di questo torneo di come non sia al 100%, ma la sua testa e il suo corpo hanno come obiettivo New York, dove avrà bisogno non solo dell’anima, ma anche del corpo. New York sarà per Sinner una sfida diversa, un torneo molto impegnativo con partite al meglio dei cinque set. Dopo questi dubbi legati alla tenuta fisica, tutto il circo mediatico del tennis ha gli occhi puntati su questo ragazzo dai capelli rossi. Non è dato sapere quale sia l’effettiva gravità della situazione, quindi non resta che attendere ulteriori verifiche e tifare per l’azzurro nella finale di questo 1000 a Cincinnati contro Tiafoe.
Si preannuncia un match aperto, i precedenti sono favorevoli all’azzurro, con tre vittorie su quattro incontri. Tuttavia, i due non si sono mai incontrati nelle condizioni di gioco che avranno a Cincinnati, ovvero sul cemento all’aperto. Non dimentichiamo poi che Sinner non avrà un pubblico dalla sua parte, visto che il suo avversario è statunitense. Forza Jannik, New York è all’orizzonte.
ATP Vienna 2023 – (2)Sinner B. (7)Frances Tiafoe [USA] 6-3 6-4
ATP Vienna 2021 – Frances Tiafoe [USA] b. (7)Sinner 3-6 7-5 6-2
NextGen Finals 2019 – (8)Sinner b. (2)Frances Tiafoe [USA] 3-4(4) 4-2 4-2 4-2
ATP Anversa 2019 – (WC)Sinner b. Frances Tiafoe [USA] 6-4 3-6 6-3