Lazio, Tudor determinato: Il focus è sulla vittoria come priorità assoluta. La mentalità del tecnico è chiara: preferisce ottenere risultati piuttosto che divertire il pubblico. Un approccio deciso e diretto che si riflette anche nella visione delle partite in TV.
Tudor puntato alla vittoria: la determinazione della Lazio si fa sentire a Formello durante la conferenza stampa.
Igor Tudor, il nuovo tecnico della Lazio, è determinato a riportare la squadra alla vittoria. Nonostante la squadra si trovi attualmente al nono posto in classifica, Tudor non si scoraggia e vuole partire subito forte. La Lazio ha subito cinque sconfitte e ottenuto quattro vittorie e un pareggio nelle ultime dieci giornate di campionato, un risultato molto diverso rispetto all’anno scorso, quando si trovavano al secondo posto con 15 punti in più.
Tudor si presenta con grinta e determinazione in conferenza stampa a Formello, il centro sportivo dove si allenano i biancocelesti. Afferma che per lui vincere è la priorità, e che non è interessato a far divertire la squadra. Se dopo 15 minuti di una partita in TV non gli piace, cambia canale. Tuttavia, crede che non sia necessario rinunciare a nulla per vincere, anche se a volte bisogna adottare una strategia più difensiva come il catenaccio.
Il tecnico croato non si riconosce nello stereotipo del sergente di ferro e afferma di non aver mai dovuto alzare la voce durante gli allenamenti della squadra. I giocatori della Lazio dimostrano una grande cultura del lavoro e professionalità, ma Tudor è consapevole che si può e si deve fare meglio. A proposito di moduli di gioco, il tecnico suggerisce che potrebbero giocare con due attaccanti, ma sottolinea sempre l’importanza di mantenere l’equilibrio.
Durante la conferenza stampa, Tudor fa anche riferimento a Ciro Immobile, definendolo un giocatore che ha fatto la storia della Lazio e un grande amore da parte dei tifosi laziali. Immobile è pronto a dare il suo contributo come capitano della squadra.
Il tecnico croato ha allenato anche Guendouzi a Marsiglia e lo descrive come un ragazzo sanguigno, sempre pronto a giocare tutte le partite. Tudor rivela inoltre di avere un legame con la Lazio anche come calciatore, avendo avuto la possibilità di venire in prestito alla squadra.
Quando gli è stata offerta la panchina della Lazio, Tudor non ha avuto esitazioni nel accettare. La Lazio è una squadra importante e ogni allenatore vorrebbe avere l’opportunità di allenare qui. Tudor vede questo come un vero progetto e crede che ci siano tutte le basi per fare un buon lavoro.
In conclusione, Tudor è determinato a riportare la Lazio alla vittoria. Non si accontenta di far divertire la squadra, ma vuole vincere a tutti i costi. La sua mentalità vincente e il desiderio di dare il massimo in ogni partita saranno le chiavi per cercare di migliorare la posizione in classifica e portare la Lazio ai risultati desiderati.