Esclusi dal team di Jannik Sinner, il fisioterapista e preparatore atletico, accusati di comportamenti scorretti. Adesso, a New York, ci saranno solo i coach per supportare il giovane campione azzurro durante il torneo. Una decisione che ha scosso il mondo del tennis.
Rivoluzione nel Team di Jannik Sinner: Darren Cahill esclude il fisioterapista e il preparatore atletico prima di New York.
Fuori il fisioterapista e il preparatore atletico dallo staff di Jannik Sinner: A New York con Jannik ci saremo solo io e Simone Vagnozzi, i suoi tennis coach, e lo supporteremo. Queste sono state le parole di Darren Cahill, che ha escluso dalla squadra dell’azzurro il fisioterapista Giacomo Naldi e il preparatore atletico Umberto Ferrara. La decisione è stata presa a seguito degli scandali legati al doping che hanno coinvolto i due membri dello staff di Sinner.
Le dichiarazioni di Cahill durante un’intervista rilasciata a Espn non lasciavano scampo ai due componenti del team, che, pur inconsapevolmente, rischiavano di mettere in guai il n.1 del ranking. Dopo le parole di Cahill, Jannik Sinner ha interrotto definitivamente il rapporto con Naldi e Ferrara.
Secondo le dichiarazioni di Cahill, il fisioterapista Naldi si sarebbe tagliato un dito con un tronchesino durante il torneo di Indian Wells. Cahill ha sottolineato di non aver visto nulla e che l’unica persona presente nella stanza era il preparatore atletico Ferrara. Neanche Sinner ne era a conoscenza. La ferita sembrava non essere un problema e Cahill ha dichiarato di non averci più pensato.
Successivamente, Sinner ha notato il taglio e ha chiesto a Naldi se stesse utilizzando pomate o creme per curare la ferita, ma Naldi ha risposto di no. Secondo Cahill, ciò che è successo dopo lo sanno solo Ferrara e Naldi. Ferrara aveva con sé uno spray comune in Italia, ma sconosciuto a Cahill. Ha offerto lo spray a Naldi per ragioni personali.
La Wada, l’agenzia mondiale antidoping, ha annunciato di voler studiare attentamente il caso. Al momento, sia la Wada che Nada Italia possono ancora appellarsi alla sentenza di proscioglimento dell’International Tennis Integrity Agency (Itia), secondo cui Sinner non sapeva e non avrebbe potuto ragionevolmente sapere.
La decisione di escludere Naldi e Ferrara dal team di Sinner è stata presa per garantire l’integrità dello sport e evitare ulteriori problemi legati al doping. È un duro colpo per il campione italiano, ma è fondamentale prendere le misure necessarie per preservare la credibilità del tennis professionistico.
Esclusi dal team: questa è la fine dell’avventura per il fisioterapista e il preparatore atletico di Jannik Sinner. Ora, il giovane talento potrà contare solo su Cahill e Vagnozzi come coach. Sarà interessante vedere come questa scelta influenzerà la sua performance nelle prossime competizioni. È importante che venga prestata attenzione a questo caso e che vengano applicate le giuste misure disciplinari per garantire un ambiente sportivo pulito e corretto per tutti gli atleti.