Gabigol, attaccante del Flamengo, si trova al centro di polemiche per una tentata frode antidoping. La squalifica di due anni è stata confermata dopo aver ostacolato gli ispettori durante i controlli presso il centro sportivo del club.
Gabigol squalificato per frode antidoping: violazione delle regole e mancanza di rispetto verso gli ispettori del Flamengo.
Il calciatore Gabriel Barbosa, meglio conosciuto come Gabigol, attaccante del Flamengo, 27 anni, è stato squalificato per due anni per tentata frode all’antidoping. Il fatto risale all’8 aprile 2023, quando durante i controlli effettuati presso il centro sportivo del club, Gabigol avrebbe ostacolato il lavoro degli ispettori, mancando loro di rispetto e non rispettando le istruzioni per eseguire il test, che poi è risultato negativo.
La squalifica retroattiva partirà da quel giorno, rendendo di fatto Gabigol ineleggibile fino all’8 aprile 2025, nonostante nel frattempo sia stato regolarmente impiegato. Il calciatore ha espresso le sue parole attraverso i social media, negando di aver mai tentato di ostacolare o frodare alcun esame. Ha dichiarato di sperare che tutto verrà chiarito dal tribunale superiore e di aver sempre seguito le regole del gioco, senza mai utilizzare sostanze proibite.
Gabigol ha sottolineato di aver affrontato già diverse decine di test, tutti risultati negativi, confermando la sua innocenza e sperando che la verità verrà alla luce. Ha ringraziato coloro che gli stanno manifestando affetto e solidarietà in queste ore difficili.
Nonostante la delusione per l’esito del processo, Gabigol ha promesso di continuare a collaborare con le autorità sportive, convinto che la sua innocenza verrà dimostrata e che la verità verrà ristabilita. Ha ringraziato tutti per il sostegno che gli viene dato in questo momento.
Gabigol ha giocato in Italia nella stagione 2016-2017 con la maglia dell’Inter, disputando in totale 9 partite e segnando un gol. La sua esperienza in Serie A è stata breve ma segnata da questo evento che riguarda la squalifica per tentata frode antidoping.
È un momento difficile per Gabigol, ma rimane fiducioso che la verità verrà a galla e la sua innocenza verrà dimostrata. L’intero caso solleva interrogativi sul mondo del calcio e sull’integrità degli atleti. Sarà importante seguire l’evolversi della situazione e ascoltare le decisioni del tribunale superiore.