La Juventus ha deciso di licenziare Massimiliano Allegri per giusta causa, dopo comportamenti non compatibili con i valori del club. L’ex tecnico bianconero prepara un ricorso contro la decisione presa dalla società.
Allegri licenziato per comportamento inappropriato: Juventus prende azioni decise dopo finale di Coppa Italia. Nuova fase in arrivo.
La Juventus ha deciso di licenziare Massimiliano Allegri per giusta causa, dopo che il tecnico è stato esonerato dal suo incarico lo scorso 17 maggio per alcuni comportamenti ritenuti incompatibili con i valori del club. L’episodio a cui si fa riferimento è accaduto durante la finale di Coppa Italia, quando Allegri è stato espulso per aver protestato in modo aggressivo nei confronti degli arbitri, strappandosi giacca e cravatta.
La notifica del licenziamento è arrivata ad Allegri mentre si trovava a Londra per seguire la finale di Champions League tra Real Madrid e Borussia Dortmund. La Juventus ha quindi interrotto il contratto del tecnico un anno prima della scadenza, lasciando aperta la questione sulla sua futura carriera.
Allegri ha già fatto sapere di voler fare ricorso contro il licenziamento per giusta causa e si avvarrà dell’aiuto di un team di avvocati per impugnare la decisione del club bianconero. È molto probabile che Allegri presenti anche una richiesta di risarcimento per i danni d’immagine subiti.
Nel frattempo, il posto di Allegri è stato preso da Paolo Montero, tecnico dell’Under 19, che ha assunto l’incarico ad interim per le ultime due partite di campionato contro Bologna e Monza. La scelta di Montero rivela la volontà della Juventus di avviare un nuovo progetto sportivo, con il possibile arrivo di Thiago Motta come allenatore.
È interessante notare come la riconciliazione tra Allegri e il direttore di Tuttosport, Guido Vaciago, avvenuta poco prima dell’incontro conclusivo con la Juve, non abbia influito sulla decisione del club di licenziare il tecnico livornese. La Società aveva comunicato che si concludeva un periodo di collaborazione iniziato nel 2014 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme.
La finale di Coppa Italia ha comportato una multa di 5.000 euro e una squalifica di 2 giornate per Allegri, a causa del suo comportamento aggressivo e polemico nei confronti degli arbitri. Il Giudice sportivo ha rilevato che Allegri si era avvicinato al Quarto Ufficiale in modo aggressivo, contestando una decisione arbitrale e utilizzando espressioni irriguardose.
La situazione si è ormai complicata e sarà interessante seguire gli sviluppi della vicenda. Allegri ha deciso di fare ricorso e chiedere un risarcimento per i danni d’immagine subiti. Non si sa ancora quale sarà l’esito finale di questa storia, ma una cosa è certa: la Juventus ha deciso di troncare il rapporto con Allegri, aprendo le porte a nuove possibilità e lasciando al tecnico la decisione su quale strada intraprendere per il suo futuro. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti su questo caso.