Un profondo dolore colpisce il calcio fiorentino con la scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Una vita dedicata al mondo dello sport e della finanza, lasciando un vuoto insostituibile. Addio a un uomo di straordinario talento e passione.
Addio a Joe Barone: l’improvvisa scomparsa del Direttore Generale della Fiorentina sconvolge il calcio italiano e gli appassionati.
Addio a Joe Barone: un uomo tra calcio e finanza, da Brooklyn a Firenze
È con profondo dispiacere che oggi dobbiamo salutare Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, che ci ha lasciato dopo due giorni di agonia. La sua dipartita è avvenuta nel giorno del suo onomastico e a soli un giorno dal suo 58esimo compleanno. Una notizia sconvolgente che ha scosso tutti coloro che lo conoscevano e ammiravano il suo lavoro.
Domenica scorsa, durante la trasferta contro l’Atalanta a Bergamo, Joe Barone è stato colpito da un malore improvviso. Immediatamente è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Raffaele con un’ambulanza. Nel frattempo, la Lega di Serie A ha preso la decisione di rinviare la competizione a data da destinarsi, consapevole della gravità delle condizioni di salute del dirigente.
Joe Barone era nato il 20 marzo 1966 a Pozzallo, in provincia di Ragusa. All’età di otto anni, la sua famiglia si trasferì a Brooklyn, New York. Inizialmente, il suo sogno era quello di diventare un calciatore, ma ben presto si rese conto di avere altre abilità e decise di intraprendere una carriera nel settore finanziario, lavorando in una banca.
Con il passare degli anni, Joe Barone ebbe l’opportunità di conoscere Rocco Commisso, un imprenditore italo-americano, nella comunità italo-americana in cui viveva. Commisso decise di assumere Barone nel suo team presso Mediacom. Quando Commisso acquisì la squadra di calcio dei New York Cosmos, Joe Barone divenne il vicepresidente del club.
Le cose cambiarono ancora quando, il 6 giugno 2019, Commisso fece il grande salto in Italia, acquistando la Fiorentina. Barone fu scelto personalmente da Commisso per assumere il ruolo di direttore generale della società. Da quel momento in poi, Joe Barone fu incaricato di gestire tutte le questioni legate alla squadra viola, compreso il progetto del Viola Park, il nuovo centro sportivo inaugurato a Bagno a Ripoli nel mese di ottobre del 2023.
Joe Barone svolse il suo incarico con grande passione, dedizione e competenza. La sua impronta nella gestione della Fiorentina era evidente, e i risultati ottenuti testimoniano il suo impegno costante per il bene del club. Era un uomo amato dai tifosi viola, che lo guardavano come un punto di riferimento e un leader carismatico.
La sua tragica morte per un malore al cuore ha gettato i tifosi e l’intera comunità calcistica nello sconforto. È un momento di grande tristezza per tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscere Joe Barone e lavorare con lui. Si fa inevitabilmente il parallelo con un altro drammatico evento simile, quando nel marzo 2018, il capitano Davide Astori morì improvvisamente in albergo poco prima della partita Udinese-Fiorentina.
La Fiorentina perde un uomo che ha contribuito in modo significativo alla crescita e al successo del club. Joe Barone rimarrà per sempre un punto di riferimento per quanti, come lui, hanno saputo unire la passione per il calcio con competenze nel campo finanziario. La sua influenza e il suo impegno nel mondo dello sport saranno certamente rimpianti.
Ci stringiamo attorno alla sua famiglia, in particolare ai suoi quattro figli – Pietro, Gabriella, Salvatore e Giuseppe – in questo momento di grande dolore e difficoltà. La figura di Joe Barone rimarrà impressa nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuto e ammirato, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Fiorentina.