Mateo Retegui: Il nuovo talento argentino che brilla in Italia – Scopri la storia di questo giovane attaccante argentino, arrivato in Italia grazie a Roberto Mancini e diventato un punto fermo del Genoa di Alberto Gilardino. Una rivelazione per il calcio italiano.
Il talento argentino Mateo Retegui: protagonista sul campo di calcio italiano, dalla Serie A alla Nazionale Azzurra.
La storia di Mateo Retegui, l’italo-argentino che si è unito alla nazionale con Roberto Mancini, l’ex CT della squadra italiana, ha inizio in Argentina. Nonostante un nome relativamente nuovo, Mateo è stato un punto fermo nel Genoa di Alberto Gilardino, un attaccante praticamente sconosciuto al grande pubblico italiano, ma che si è affermato nella Serie A con i rossoblù. Ora sembra essere la punta di diamante della Nazionale Azzurra di Luciano Spalletti. Provenendo dal campionato argentino, precisamente dalla squadra Tigre, Mateo è stato convocato dal CT della nazionale Roberto Mancini nel marzo 2023, a causa delle difficoltà numeriche e delle condizioni non ottimali di alcuni attaccanti, per le partite di qualificazione all’Euro 2024 contro l’Inghilterra e Malta. Non ha deluso, diventando il 91° giocatore nella storia della Nazionale a segnare un gol al debutto. Non solo, ha anche segnato un’altra rete nel secondo match contro Malta.
Roberto Mancini, al momento dell’esordio di Mateo, ha dichiarato: Stiamo parlando di un ragazzo giovane, è qui da 3-4 giorni e non conosce nulla del calcio europeo. Nel primo tempo ha sofferto, non è facile giocare contro la difesa inglese e la squadra non l’ha aiutato molto. Nella ripresa si è mosso molto meglio e ha trovato il gol. Mateo ha risposto a Mancini dicendo: Qui mi sento a casa. Sono felice e orgoglioso di indossare questa maglia. Devo dire grazie a Mancini, allo staff e alla squadra per come sono stato accolto. Ho vissuto dei giorni incredibili. Un sogno.
Ora sembra passata una vita dall’era Mancini, con Luciano Spalletti in panchina, che si aspetta grandi cose da Mateo. Retegui? Ha fatto una partita perfetta, ha detto. Spalletti ha elogiato il giovane attaccante dicendo: Ha giocato una gara splendida, è una certezza in area ma è stato bravo anche a far salire la squadra con la palla addosso, ha fatto un lavoro perfetto.
Mateo Retegui è un attaccante che interpreta il suo ruolo in modo moderno: è veloce, forte fisicamente, abile nel colpo di testa e vede la porta. È in grado anche di arretrare per accorciare i reparti. Sembrerebbe perfetto per il gioco corale di Luciano Spalletti.
Ma qual è la storia di questo giocatore? Dopo due stagioni in prestito al Talleres di Córdoba, Retegui è passato nel 2022 al Tigre, dove nella prima stagione ha segnato 23 gol in 42 presenze. Successivamente è passato al Genoa. Il suo esordio con la maglia rossoblù è stato contro il Monaco, amichevole vinta 1-0 dal Grifone. Pur non segnando, Retegui ha offerto una prestazione all’altezza delle aspettative. Nel primo match ufficiale, ha impiegato meno di un minuto per segnare il suo primo gol contro il Modena in Coppa Italia. Durante la partita ha realizzato una doppietta e un assist. Un debutto da sogno sia per lui che per i tifosi del Genoa. Nel campionato in corso ha segnato sei gol e fornito due assist, nonostante alcuni acciacchi fisici. Alberto Gilardino tiene in grande considerazione Mateo, apprezzando il suo modo di giocare e la sua capacità di far salire la squadra.
Sarà il numero nove dell’Italia? Mister Spalletti ha commentato: Chi fa gol mette sempre qualcosa in più degli altri. Lui oggi ha fatto bene a tenere la palla, ha fatto bene nella finalizzazione, ha fatto bene di testa in fase difensiva… Lui ha fatto quello che doveva fare.