Il genio italiano Jannik Sinner scalza il terzo posto nel ranking mondiale con la sua vittoria a Rotterdam.
Jannik Sinner è il numero 3 del mondo, il suo trionfo a Rotterdam gli ha permesso di raggiungere una posizione storica nel ranking ATP. È infatti il primo italiano a entrare tra i primi tre del mondo nell’era Open, a partire dal 22 aprile 1968. Questo risultato è ancora più straordinario se consideriamo che la classifica computerizzata è iniziata solo il 23 agosto 1973. Sinner supera così il mito del tennis italiano, Adriano Panatta, che nel 1976 raggiunse il quarto posto dopo i successi a Roma e Parigi, soprattutto a Roland Garros.
La vittoria in due set contro l’australiano Alex de Minaur a Rotterdam ha consolidato il terzo posto nel ranking mondiale di Sinner, che aveva già ottenuto la qualificazione alla finale del torneo olandese. Questo successo si aggiunge alla storica vittoria agli Australian Open di soli tre settimane fa. Sinner ha ringraziato il pubblico per il supporto e ha dichiarato di amare il torneo olandese per l’atmosfera corretta e il rispetto reciproco fra i giocatori. Anche i bookmaker prevedono un futuro ancora più luminoso per il giovane italiano, scommettendo sul fatto che il 2024 potrebbe essere l’anno in cui raggiungerà la vetta del mondo.
Anche l’ex tennista Tonino Zugarelli, uno dei 4 moschettieri della Davis, ha commentato l’ascesa di Jannik Sinner al terzo posto del ranking mondiale. Zugarelli ha affermato che Sinner ha dimostrato di essere un vero campione e che il suo futuro sarà da protagonista. Ha espresso il desiderio che Sinner raggiunga presto la prima posizione nel ranking, un risultato che onorerebbe il movimento tennistico italiano. Zugarelli ha sottolineato che Sinner non dominerà il mondo del tennis, ma sarà sicuramente uno dei protagonisti principali insieme ad altri giovani talenti come Alcaraz.
Zugarelli ha parlato anche delle preferenze di Sinner per le superfici di gioco, sottolineando che nonostante i pregiudizi nei confronti della terra rossa, il giovane italiano ha dimostrato di poter vincere su qualsiasi superficie. Ha inoltre evidenziato che Sinner ha ottenuto molti punti all’inizio dell’anno, il che gli ha dato un vantaggio in classifica. Rispondendo alla domanda sull’avversario più temibile, Zugarelli ha sottolineato che nel tennis odierno i giovani sono costantemente sotto pressione e che l’unico problema è che qualcuno possa fargli del male. Ha elogiato Sinner per i messaggi importanti che lancia dopo le partite e ha sottolineato l’importanza che un ragazzo di 22 anni diffonda questo tipo di messaggi per il movimento del tennis.
Parlando dei punti di miglioramento di Sinner, Zugarelli ha ammesso di vedere un ragazzo quasi perfetto tecnicamente, ma ha affermato che può ancora migliorare la sua fase offensiva e spingersi ancora di più a rete. Tuttavia, ha sottolineato che finora ciò che Sinner ha fatto è stato sufficiente e che la sua capacità di migliorarsi ogni giorno lo rende grande.
Ma come in ogni sport, anche Sinner dovrà affrontare sconfitte. La sua reazione a queste sconfitte sarà un altro momento cruciale per la sua crescita e per diventare sempre più forte. Il livello del tennis è così alto che anche una piccola diminuzione può portare alla sconfitta contro molti avversari. Tuttavia, oltre alla posizione nel ranking, ci sono molti grandi obiettivi stagionali per Sinner. Giocherà circa 18-20 tornei, inclusi i quattro Slam, i Masters 1000, i tornei ATP 500, le Finals e le Olimpiadi. Gli Internazionali d’Italia sono particolarmente importanti per lui e li giocherà come se fossero il quinto Slam. Sinner ha dimostrato di poter giocare bene anche sulla terra rossa, come dimostra il suo arrivo ai quarti di finale al Roland Garros nel 2020.
Infine, Zugarelli ha menzionato il torneo olimpico come uno degli obiettivi principali di Sinner in questa stagione. Una medaglia olimpica sarebbe molto apprezzata e dimostrerebbe ancora una volta il talento e la determinazione di questo giovane tennista italiano. In conclusione, ci sono tutte le good vibrations per un futuro radioso per Jannik Sinner nel mondo del tennis.