Luciano Spalletti, nato a Certaldo nel 1959, è l’attuale commissario tecnico della nazionale italiana. Cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, ha giocato come centrocampista prima di diventare allenatore di successo. Scopri di più sulla sua carriera e scheda.
Il percorso di Luciano Spalletti: dall’ex calciatore cresciuto nelle giovanili alla guida della Nazionale Italiana.
Il CT Luciano Spalletti guida gli azzurri: scheda e carriera
Luciano Spalletti è un ex calciatore italiano nato a Certaldo il 7 marzo 1959. Durante la sua carriera professionistica, ha giocato come centrocampista ed è stato un pilastro fondamentale nella squadra della nazionale italiana. Oggi, è il commissario tecnico della squadra italiana di calcio.
La sua passione per il calcio è iniziata fin da giovane, quando ha cresciuto nelle giovanili della Fiorentina e del Cuoiopelli. Ha debuttato nel calcio dilettantistico con il Castelfiorentino. Successivamente, si è trasferito all’Entella Bacezza, sotto la guida di Gian Piero Ventura, raggiungendo il 5° posto nel campionato di Serie C2.
Nel 1986, Luciano Spalletti ha giocato nello Spezia, una squadra di Serie C1 appena promossa. Durante la stagione 1986-1987, ha contribuito al raggiungimento della salvezza, mentre nelle stagioni 1987-1988 e 1988-1989 ha ottenuto un 7° e un 3° posto, rispettivamente.
Dopo una breve parentesi al Viareggio, si è trasferito all’Empoli, dove ha concluso la sua carriera calcistica a 34 anni, disputando l’ultima stagione nel 1992-1993.
Terminata la carriera da calciatore, nel 1993 Luciano Spalletti ha iniziato il suo percorso come allenatore. Ha allenato l’Empoli dal 1995 al 1998, conquistando la promozione in Serie A e vincendo una Coppa Italia Serie C nel 1995-1996.
Dal 1998 al 2002 ha allenato, a fasi alterne, squadre come la Sampdoria, il Venezia, l’Udinese e l’Ancona. Nel periodo dal 2002 al 2005, è tornato all’Udinese, guidando la squadra a un storico quarto posto nella stagione 2004-2005.
Nel 2005, Luciano Spalletti ha avuto la sua prima avventura nella AS Roma, dove in quattro anni ha conquistato due Coppe Italia (2006-2007, 2007-2008) e una Supercoppa italiana (2007). Successivamente, è volato in Russia dove dal 2009 al 2014 ha allenato lo Zenit San Pietroburgo, vincendo due campionati russi (2010, 2011-2012), una Coppa di Russia (2009-2010) e una Supercoppa russa (2011).
Dopo la sua esperienza alla Roma, Luciano Spalletti è tornato sulla panchina giallorossa nel biennio 2016-2017. Successivamente, si è trasferito a Milano, diventando l’allenatore dell’Inter dal 2017 al 2019.
Dal 2021 al 2023 ha guidato il Napoli, vincendo un campionato italiano nella stagione 2022-2023. Dopo le dimissioni di Roberto Mancini, il 18 agosto 2023 è stato ufficializzato come nuovo commissario tecnico della nazionale italiana, a partire dal 1° settembre successivo.
Il suo esordio in panchina con la nazionale italiana è avvenuto il 9 settembre, nella partita pareggiata 1-1 contro la Macedonia del Nord, valida per le qualificazioni al campionato d’Europa 2024. Il 12 settembre, è arrivata la prima vittoria da allenatore degli Azzurri, con una vittoria per 2-1 contro l’Ucraina a San Siro.
Il 20 novembre successivo, grazie al pareggio esterno nella gara di ritorno contro l’Ucraina (0-0), la nazionale italiana si è qualificata per il campionato d’Europa 2024.
Il CT Luciano Spalletti vuole che gli azzurri siano concentrati al massimo, rispettosi delle regole e lontani da derive poco professionali che potrebbero condizionare il loro rendimento. Ora sarà il campo da gioco a parlare e a dimostrare il loro valore.
Il CT Luciano Spalletti guida gli azzurri: scheda e carriera