Il cammino delle 24 squadre europee verso la finalissima dell’Euro 2024 a Berlino è iniziato con l’obiettivo di alzare al cielo la Coppa Henri Delaunay. Il torneo, che ha preso il via venerdì, promette emozioni e sorprese fino alla grande finale del 14 luglio all’Olympiastadion.
La sfida per la gloria: chi guiderà la sua squadra alla finalissima degli Europei 2024 a Berlino?
Le squadre di calcio di tutta Europa hanno un unico obiettivo: arrivare alla finale degli Europei del 2024 che si terrà il 14 luglio all’Olympiastadion di Berlino e giocarsi la Coppa Henri Delaunay, il trofeo assegnato ai vincitori del torneo. I campionati sono iniziati venerdì e dureranno un mese intero, con una serie di partite emozionanti e combattute. Ma come si arriva alla finalissima? E quali potrebbero essere le combinazioni e gli incroci delle squadre?
La prima fase del torneo è quella dei gironi, in cui le 24 squadre si sfidano tra di loro. Questa fase terrà impegnate le formazioni fino al 26 giugno. Successivamente, a partire dal 29 giugno, inizieranno gli ottavi di finale, che saranno i primi incontri decisivi del torneo.
Nel primo giorno degli ottavi di finale si affrontano la seconda del Girone B con la seconda del Girone A. L’Italia potrebbe essere una di queste squadre se dovesse arrivare dietro alla Spagna nel Girone B, e potrebbe affrontare la Svizzera o l’Ungheria. Sempre nella stessa serata, ci sarà la sfida tra la prima del Girone A (che potrebbe essere la Germania o ancora la Svizzera) e la seconda del Girone C (per esempio la Danimarca o la Serbia).
Il 30 giugno sono in programma le partite tra la prima del Girone C e la terza migliore dei gruppi D, E o F, e tra la prima del Girone B (nella migliore delle ipotesi l’Italia) contro la terza ripescata dei gruppi A, D, E o F. Sarà un altro momento cruciale per le squadre che si giocheranno la possibilità di avanzare nel torneo.
Il 1° luglio a Düsseldorf si sfideranno la seconda del Girone D (Olanda, Austria, Francia, Polonia) e la seconda del Girone E. Nella stessa serata, a Francoforte, scendono in campo la prima del Girone F (Turchia, Georgia, Portogallo, Repubblica Ceca) contro la migliore terza dei Gironi A, B e C.
Il 2 luglio a Monaco si sfideranno la prima del Gruppo E (Belgio, Slovacchia, Romania, Ucraina) contro la migliore terza dei Gironi A, B, C e D. Nella stessa serata, a Lipsia, si affronteranno la prima del Gruppo D e la seconda del Gruppo F.
Dopo gli ottavi di finale, si entrerà nel vivo dei quarti di finale il 5 e 6 luglio. Se l’Italia si qualificasse, avrebbe tre possibilità. Se arriva prima nel suo girone, affronterebbe una migliore terza e quindi approderebbe ai quarti di finale il 5 luglio a Stoccarda alle 18. Se gli Azzurri terminano secondi nel girone di qualificazione, disputerebbero gli ottavi contro la seconda del Gruppo A (Germania, Svizzera, Ungheria, Scozia) e vincendo passerebbero ai quarti il 6 luglio sempre alle 18 a Düsseldorf. Se invece la squadra di Luciano Spalletti fosse ripescata come migliore terza, vincendo gli ottavi potrebbe approdare a un altro dei due quarti di finale il 5 luglio alle 21 ad Amburgo o il 6 luglio sempre alle 21 a Berlino.
Ma per arrivare in finale ci sono ancora da affrontare le semifinali, che si disputano il 9 luglio alle 21 a Monaco e il giorno successivo, sempre alle 21, a Dortmund. Infine, la finale tanto attesa si terrà il 14 luglio a Berlino alle 21.
La corsa verso la finalissima a Berlino è avvincente e piena di emozioni. Ogni squadra darà il massimo per rendere orgogliosi i propri tifosi e conquistare la Coppa Henri Delaunay. Saranno giorni di partite intense e incroci imprevedibili, ma solo una squadra potrà alzare il trofeo al cielo di Berlino. Non ci resta che attendere e tifare per i nostri ragazzi, sperando di poter festeggiare la vittoria finale.