Il consiglio federale della Figc ha recentemente annunciato importanti cambiamenti nei tesseramenti extracomunitari per i club della Serie A. Grazie a questa nuova normativa, le squadre potranno ora aggiungere due nuovi calciatori non comunitari alle loro rose, seguendo le regole già stabilite dal Coni.
Calcio italiano: Nuova disposizione sul tesseramento di calciatori extracomunitari nella Serie A – Una svolta attesa da tempo.
Il consiglio federale della Figc ha finalmente approvato una nuova norma che riguarda il tesseramento degli extracomunitari nella Serie A. Questa decisione rappresenta un importante cambiamento nel sistema delle quote per le società calcistiche italiane. Ora, le squadre avranno la possibilità di tesserare due nuovi calciatori extracomunitari, all’interno del numero massimo precedentemente stabilito dal Coni.
Questa decisione è stata presa dopo lunghe discussioni e aspettative da parte delle squadre di calcio italiane. Il presidente federale Gabriele Gravina ha sottolineato che questa norma era attesa da molto tempo e che rappresenta un grande successo. Tuttavia, ha anche puntualizzato che non vi è stato un aumento nel numero complessivo di calciatori extracomunitari, ma solo una sostituzione.
È interessante notare come l’Italia sia uno dei paesi con le norme più restrittive riguardo al tesseramento degli extracomunitari. Nonostante la resistenza italiana, ci sono sempre più richieste per un’equiparazione alle regole internazionali. Questo confronto non è più solo a livello nazionale, ma coinvolge richieste provenienti da diverse parti del mondo.
L’annuncio ufficiale è stato fatto dal presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini. Ha dichiarato che si è finalmente soddisfatta una richiesta che era stata avanzata da oltre dieci anni. Ora, il numero di extracomunitari che possono arrivare in Italia ogni anno è stato adeguato. In precedenza, solo due calciatori extracomunitari erano consentiti, di cui uno in sostituzione. Questo limite metteva le squadre italiane in svantaggio rispetto ad altre nazioni che permettevano un numero maggiore di tesseramenti. Ad esempio, in Francia ne possono arrivare quattro, in Germania non c’è alcun limite, mentre in Spagna ne sono consentiti tre, senza dimenticare la Premier League…
Il presidente Casini ha ringraziato l’Associazione Italiana Calciatori (AIC) per aver compreso le esigenze delle squadre e per la loro apertura nel recepire questa richiesta. Ora, sarà necessario riflettere anche sulle politiche di formazione dei giovani e sul rafforzamento dei vivai.
In conclusione, questi cambiamenti nei tesseramenti extracomunitari rappresentano un passo significativo nel mondo del calcio italiano. Con l’arrivo di due nuove quote, le squadre avranno maggiori possibilità di integrare i loro roster con calciatori provenienti da tutto il mondo. Questo contribuirà sicuramente a migliorare il livello di competizione nella Serie A e a renderla ancora più interessante per i tifosi di tutto il mondo.
Cambiamenti nei tesseramenti extracomunitari: Serie A a due nuove quote