Alcaraz si impone su Musetti al Miami Open: uno sguardo approfondito alle loro rivalità sul campo. Dopo la sconfitta ad Amburgo nel 2022, il giovane spagnolo ha dominato Musetti a Roland Garos e a Pechino l’anno successivo.
La rivalsa di Alcaraz a Miami: una nuova sfida tra giovani talenti emergenti nel mondo del tennis.
Lorenzo Musetti aveva già affrontato Carlos Alcaraz in una finale ad Amburgo nel 2022, vincendo il match. Successivamente, però, Alcaraz ha avuto la meglio su Musetti in due partite, senza concedere nemmeno un set, al Roland Garos e a Pechino nell’anno successivo. Nonostante questo, l’azzurro è riuscito ad arrivare agli ottavi del Miami Open dopo una fantastica prova contro il giovane statunitense Ben Shelton, numero 17 del ranking, battendolo in due set con un risultato di 6-4, 7-6. La sua prestazione ha ricevuto una standing ovation dal pubblico presente, dimostrando il grande talento e il suo miglior periodo degli ultimi mesi.
Prima dell’incontro con Alcaraz, Musetti aveva sottolineato che si sarebbero affrontati in condizioni diverse rispetto al passato. Alcaraz stava giocando molto bene e, dopo la sua vittoria a Indian Wells, aveva ritrovato fiducia. Musetti sapeva che non sarebbe stato facile, ma considerava questa sfida come la più eccitante nel mondo del tennis al momento. Era contento di potersi confrontare con Alcaraz per vedere se riusciva a fare un ulteriore passo avanti nel suo gioco. Musetti era in buona forma fisica, ma anche lui si trovava nel miglior periodo degli ultimi mesi, quindi si sentiva pronto ad affrontare Alcaraz.
Tuttavia, oggi al Miami Open è stata tutta un’altra storia. Il primo set è trascorso velocemente con Musetti al servizio, ma ha subito un break all’inizio. Era teso di fronte ad un Alcaraz inarrestabile. Il coach di Musetti gli ha detto di restare concentrato, ma con un break subito all’inizio della partita, la situazione si è complicata ulteriormente. Sembrava che Musetti stesse giocando in modo più contratto rispetto alla sua magnifica prestazione contro Shelton. Sentiva il peso di giocare contro il numero due del mondo. Alcaraz ha mantenuto il suo break fino al 5-3. Musetti ha servito, ma Alcaraz ha accelerato e gli ha strappato il servizio per la seconda volta, chiudendo il primo set con un punteggio di 6-3.
Il secondo set ha visto un Musetti più sereno e determinato a dare il massimo. Ha iniziato a mettere a segno le prime palle di servizio, ma meno di Alcaraz. Entrambi hanno mantenuto il loro servizio, ma in due occasioni Musetti ha avuto l’opportunità di rompere il servizio dell’avversario, senza riuscirci. Con Musetti al servizio sul 2-2, si è trovato in svantaggio per 15-40. Sfortunatamente, è riuscito a annullare solo una delle due palle break grazie a due ottime prime palle. Alcaraz ha ripreso il comando e ha chiuso il punto che gli ha permesso di ottenere nuovamente un break sul suo avversario. Ora era il turno di Alcaraz di servire per il match. Si è portato sul 40-30 e ha sfruttato il primo match point a sua disposizione, aggiudicandosi il gioco, la partita e l’incontro con un punteggio di 6-3, 6-3.
Nonostante la sconfitta, Lorenzo Musetti può uscire a testa alta dal campo di gioco. Ha dimostrato di poter competere contro grandi avversari come Alcaraz e il suo talento è indiscutibile. Nonostante la sconfitta, quest’esperienza gli servirà per crescere e affrontare le future sfide con ancora più determinazione ed entusiasmo. Non vediamo l’ora di vederlo nuovamente in azione e di scoprire quali successi lo attendono nel suo promettente futuro nel mondo del tennis.